Pronto e sveglio

Primi giorni di scuola. Mi ritrovo al Liceo dopo tanti anni passati in istituti tecnici. Ho conosciuto già parecchie classi tra quelle che mi son state assegnate. Entro nell’aula della classe che non ho ancora conosciuto. E con sorpresa riconosco un ragazzino con il quale abbiamo portato avanti delle attività estive rivolte ai più piccoli. Anche lui è sorpreso ma non dice nulla se non con un’espressione attonita.
Inizio la conoscenza della classe e presento quanto ci aspetta durante l’anno (soprattutto le festività  e le vacanze 🙂 ).
Passa l’ora e al termine della lezione, mentre raccolgo fogli, sciarpetta, maglia di cotone e quant’altro ho disseminato sulla cattedra, mi si avvicina il “conoscente”.
“Ehi, ciao, non aspettavo di vederti qua!” gli dico. E prontamente arriva la sua risposta: “Neanch’io mi aspettavo di vederLa”.
Bravo, ha già capito molte cose.